martedì 31 gennaio 2012

Megaupload: come ti fermo la rivoluzione


Il 19 gennaio 2012, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America ha provveduto a sequestrare il sito Megaupload. Come si riporta nel sito stesso del Dipartimento, il motivo ufficiale del sequestro è la violazione dei diritti d’autore(copyright) e pirateria.

È questo il vero motivo della chiusura di Megaupload o c’è dell’altro? Che cosa era Megaupload?
Megaupload era uno dei più diffusi siti web, dove un utente poteva caricare e scaricare file di qualsiasi tipo, compresi file musicali e film. Gli utenti erano di due tipi: quelli registrati gratuitamente e quelli Premium, che pagavano una quota mensile; gli utenti registrati gratuitamente avevano un limite nella quantità di file che potevano scaricare o caricare; invece gli utenti a pagamento non avevano nessun tipo di limitazione.
Proprietaria del sito era la Megaupload-Limited, una società con sede ad HongKong.



Gli introiti della società, che derivavano ovviamente dalla quota a pagamento a costi non proibitivi, erano enormi, dato che Megaupload era uno dei siti più visitati di Internet; il Dipartimento di Giustizia USA parla di 150 milioni di utenti registrati e 50 milioni di visitatoiri al giorno, ossia il 4% complessivo di tutto il traffico di Internet.
Il sito era in linea dal 25 marzo del 2005, praticamente quasi 7 anni.
Come mai viene chiuso adesso?
La giustizia statunitense non sembra lenta quando deve intervenire a proteggere la proprietà, compresa quella intellettuale. Tutti sapevano cosa fosse Megaupload, per cui sette anni appaiono veramente tanti per un intervento da parte della giustizia.

Il sito è stato chiuso veramente perché violava i diritti d’autore?

H5N1: il virus che può uccidere metà della popolazione mondiale



Un virus che potenzialmente può uccidere metà della popolazione mondiale è stato creato in laboratorio a Rotterdam. Il virus appartiene alla famiglia del virus delle influenze aviarie ed è stato denominato H5N1. modificato geneticamente al fine di diventare molto più contagioso. Il virus è stato messo a punto all'Erasmus Medical Centre a Rotterdam, in Olanda, da Ron Fouchier.


Il virus in questione circola sugli animali ma raramente colpisce gli essere umani. Negli ultimi 10 di influenza aviaria sono solo 600 i casi registrati negli esseri umani. Ciò che ferma il virus da diventare una grande minaccia alla salute è il fatto che il virus non si dovrebbe trasmettere da essere umano a essere umano.

O almeno fino ad ora..

Canone Rai: Televisione dello spreco e noi paghiamo


Pagare il canone è un obbligo, ma farci prendere in giro no. In un periodo in cui si "dovrebbe" risparmiare la Rai affida all'agenzia McCann Erickson la realizzazione dello spot che ricorda agli italiani di pagare l'abbonamento Rai. Prezzo per la realizzazione dello spot: 300.000 euro. La Rai ha strutture interne per produrre spot, la produzione interna che produce materiale pubblicitario rimane inutilizzata e pagata. Affidare la realizzazione dello spot alla produzione interna sarebbe costato dai 6.000 ai 20.000 euro. Una bella differenza.

L'abbonato Rai si trova a pagare la tassa tre volte: paga il canone, paga i costi dello spot e lo stipendio alla produzione interna che avrebbe potuto produrre lo spot a basso costo. La Rai invece si ritrova a spendere soldi per fare pubblicità a se stessa e ad aumentare il canone a 112 euro.

E intanto la Rai vara un piano di ristrutturazione che prevede tagli per 112 milioni di euro alle strutture produttive (Rai International, Rai Way, uffici) e il taglio di circa 560 dipendenti.

Tutto ciò è assurdo, non credete?

lunedì 30 gennaio 2012

Napolitano contestato a Bologna: cariche delle polizia

Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica, riceve a Bologna la Laurea Honoris Causa in "Relazioni Internazionali". Evidentemente le telefonate con la Merkel gli sono valse a qualcosa. Una di quelle tante lauree ad Honoris Causa che vanno tanto di moda nel nostra paese, rilasciate a destra e a manca.

Napolitano arriva all'università di Bologna e nello stesso momento circa un centinaio di manifestanti, con in testa uno striscione che recita «Profumo d'austerity, Napolitano te le consegniamo noi la laurea»,  sfilano per le strade del centro di Bologna per protestare contro il Capo dello Stato. Manifestazione svoltasi in modo tranquillo fino a quando le forze dell'ordine non hanno bloccato le strade impedendo al corteo di raggiungere l'aula di Santa Lucia dove si stava tenendo la cerimonia in onore di Napolitano.




Inizia un lancio di uova, frutta e ortaggi da parte dei manifestanti. la polizia risponde con una carica. Esito della carica: due contusi e un giornalista di Repubblica rimasto ferito.

«Benvenuti a Gaza perché per una laurea hanno blindato una città. La laurea dovrebbe andare a chi lotta per i diritti. Regalandola così equivale a paragonarla a immondizia».

Come funziona il sistema monetario e il debito pubblico nel mondo







Il video in questione spiega nel modo più semplice possibile come funziona il sistema di creazione della moneta e come il debito pubblico sia ad essa connessa.
Il video in questione è tratto dal film "El Concursante", film mai arrivato in Italia e che ha avuto una storia travagliata anche in Spagna, Paese in cui ha avuto vita brevissima nelle sale cinematografiche e il suo sito fu "inspiegabilmente" censurato. Qui trovate il film in versione completa http://www.youtube.com/watch?v=fnrDMHfnsa0

A cosa è dovuto il debito pubblico?
Il debito pubblico è strutturale. Una naturale conseguenza di un sistema monetario basato sul debito.
Tutta la moneta (sia cartacea e virtuale) costituisce un debito. Le banconote sono emesse dalle banche centrali (che sono private e che sono delle Spa), banche che a loro volta prestano le banconote agli stati chiedendo in cambio il pagamento di un tasso di interesse. In questo modo il debito pubblico è superiore al totale delle banconote in circolazione e per questo motivo non potrà mai essere saldato.

Per saldare il debito pubblico dovremmo restituire alle banche centrali (che emettono moneta) tutti i soldi che sono in circolazione.
Il debito pubblico dei Paesi europei riferito al 2010



Lega Nord: censura un libro che parla di loro


La Lega Nord ci sta prendendo gusto con la censura. Dopo aver "rimosso" un sondaggio, a loro sfavore (qui l'articolo), su Radio Padania ora la loro attenzione si sposta su un libro. Il titolo del libro è "L'idiota in politica - antropologia della Lega Nord", scritto da Lynda De Matteo. Paladino di questa guerra per il ritiro del libro è il borgomastro Marco Colombo. Il libro descrive la Lega Nord come un movimento che ha avuto successo in Italia negli anni ottanta sparando cazzate sempre più grosse, detto in modo molto semplice, e anche banale..

"Marco Colombo, 37 anni, quando ha saputo che la biblioteca lo aveva acquistato si è arrabbiato, e ha sgridato la funzionaria: «È vero, le ho urlato dietro — conferma il primo cittadino — esiste una commissione che sceglie i libri e non mi risulta che la scelta sia stata condivisa. E poi, diciamolo, la bibliotecaria è di sinistra». Insomma, la sua sarebbe stata una scelta politica. Il sindaco è scatenato: «I soldi dei cittadini del mio Comune si devono spendere meglio — sentenzia—. E se qualcuno proprio vuole leggere quel libro, lo può cercare nel sistema interbibliotecario provinciale, dove ce ne sono già due copie». Inizialmente il borgomastro lumbard ha cercato un modo «alternativo» per farlo sparire dalla circolazione. Legalmente. 
Ha ordinato all’assessore alla Cultura di prendere in prestito il volume. Detto fatto, la signora Silvia Fantino, leghista moderata, lo detiene a casa propria da tre mesi. E l’ha persino letto: «Io non avevo tempo ma lei è una professoressa e l’ha analizzato per bene — osserva il primo cittadino—mi ha detto che però non l’ha molto apprezzato, innanzitutto perché l’ha trovato fazioso». Ma non finisce qua: Colombo ha dato sfogo alla fantasia, e già immagina una sorta di «passalibro» di protesta: «L’assessore lo dovrà restituire, ma io nonmi arrendo—continua—lo faremo prendere in prestito da un militante leghista ogni mese, a turno, così manifesteremo il nostro dissenso verso quell’acquisto»."

domenica 29 gennaio 2012

Oscar Luigi Scalfaro: ecco cosa non dicono


In Italia c'è sempre la tendenza a santificare ad ogni costo chi muore. E' accaduto anche stavolta. A lasciarci è stato Oscar Luigi Scalfaro, nono Presidente della Repubblica dal 1992 al 1999. Presidente passato alla storia anche per il suo "Non ci sto", pronunciato a resti unificate nel novembre del 1993 per difendersi dalle accuse di aver gestito fondi neri ad uso personale nel periodo in cui era stato ministro dell'Interno.


"Esempio di integrità", riprendendo le parole del Presidente Napolitano, ma c'è qualcosa che non vi dicono.

Oscar Luigi Scalfaro è stato magistrato. Sia nel periodo fascista, su giuramento al Duce e al fascismo, e sia dopo la Liberazione, dopo aver combattuto da partigiano contro i nazifascisti. Scalfaro, dopo la Liberazione fu chiamato a giudicare sei fascisti "collaborazionisti", condannati a morte dalla Corte straordinaria di Assise di Novara e lo stesso Scalfaro partecipò agli interrogatori. Tra questi c'era il brigadiere Domenico Ricci, vicino di casa di Scalfaro. Nel 2006 viene fuori a gli occhi della cronaca la vicenda e Scalfaro non può non ammettere di aver contribuito alla condanna a morte di Ricci e degli altri cinque imputati. 

"Il brigadiere Ricci insieme al Missiato costituì l' anima della Squadraccia, della quale, poi, pare abbia assunto il comando ufficiale allo scioglimento di essa". Una incertezza sulla coscienza di Scalfaro.

La sentenza scandalosa - Quando nel 1996 il Giornale pubblicò una foto di Scalfaro del 23 settembre 1945, sul luogo dell'esecuzione di Ricci e degli altri 5 presunti fascisti, Anna Maria (figlia di Domenico Ricci) scrisse al presidente per chiedere se pensasse che il padre fosse innocente o colpevole. "Sono certamente io, accanto al canonico Pozzo - spiegò Scalfaro alla stampa -. La sera alle nove, nove e mezza uscivo dall'ufficio e il sindaco mi disse: la fucilazione sarà eseguita domattina. Mi sono alzato alle quattro e sono andato in carcere. Li ho abbracciati tutti, uno per uno. Ho fatto la comunione con loro sul camion". Ma alla figlia di Ricci non potè dare spiegazioni: "Scalfaro una mattina presto mi telefona, un sabato o una domenica - ricorda la donna -, due parole: 'Stia tranquilla perché suo padre dal Paradiso pregherà per lei'. Tutto qua...". Semplicemente, Scalfaro non poteva avere la certezza della colpevolezza del suo vicino di casa, ma da "consulente tecnico giuridico" del tribunale d'emergenza, o meglio "tribunale militare di partigiani", non si sottrasse alla decisione.

Aggiornamento - Viene fuori anche la storia di un litigio in un ristorante dove Scalfaro prese a schiaffi una signora. Gloria Satta lo racconta sul Messaggero:

sabato 28 gennaio 2012

Liberalizzazioni: questione scorie nucleari


L'art 25 del decreto delle liberalizzazioni del governo Monti riapre di nuovo la questione delle scorie nucleari. Tale articolo consente di realizzare le opere riguardanti lo smantellamento di tutti i vecchi siti nucleari italiani in deroga alle procedure ordinarie.

Queste le parole di Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente:


"Questa norma appare assurdamente pericolosa perchè cancellerebbe l'obbligo di ottenere le autorizzazioni ambientali, urbanistiche e di sicurezza previste per tutte le nuove infrastrutture e sarebbe fortemente antidemocratica perchè toglierebbe il diritto di intervento al riguardo ai cittadini e agli enti locali coinvolti."

Con questo nuove articolo si ha l'annullamento delle procedure d'impatto ambientale, urbanistico e di sicurezza, e il rafforzamento della Sogin (Società gestione impianti nucleari) che in questo modo ha la possibilità di scegliere il sito di deposito per le scorie senza il parere delle amministrazioni.

Radio Padania fa sparire il sondaggio Leghista pro - Monti


Il sondaggio sul Governo Monti rimosso dal sito di Radio Padania
La Lega Nord da sempre l'impressione di essere in opposizione con se stessi. 
Un partito che si sta spaccando. L'ennesima dimostrazione di ciò? Un semplice sondaggio su Radio Padania riguardante il governo Monti. Sondaggio in cui il governo raccoglie consensi tra gli elettori della Lega. Risultato inaspettato e il sondaggio sparisce dal sito web di Radio Padania.

I voti totali sono stati 5.493. Oltre l'80% dei votanti si è detto favorevole al Governo Monti, il 71% si dichiara "molto soddisfatto", il 3% dei votanti si è dichiarato "deluso", mentre il 12,9% si è dichiarato "arrabbiato".

Dopo gli scontri con Maroni e i fischi a Bossi nell'ultimo raduno, ora ci si mettono anche i sondaggi. 
Sondaggio da far sparire, il malcontento deve essere nascosto per credersi sempre più forti.

venerdì 27 gennaio 2012

Per non dimenticare..


Voi che vivete sicuri 
Nelle vostre tiepide case, 
Voi che trovate tornando a sera
 Il cibo caldo e visi amici: 
Considerate se questo è un uomo 
Che lavora nel fango 
Che non conosce pace
 Che lotta per mezzo pane
 Che muore per un sì o per un no.
 Considerate se questa è una donna, 
Senza capelli e senza nome
 Senza più forza di ricordare
 Vuoti gli occhi e freddo il grembo
 Come una rana d'inverno.
 Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole.
 Scolpitele nel vostro cuore
 Stando in casa andando per via, 
Coricandovi alzandovi;
 Ripetetele ai vostri figli.
 O vi si sfaccia la casa, 
La malattia vi impedisca,
 I vostri nati torcano il viso da voi.

E non dimentichiamoci:

• Olocausto Coloniale 
• Genocidio dei Nativi Americani
• Genocidio dei Popoli Nativi di tutte le Americhe
• Genocidio Armeno
• Genocidio Afro-americano
• Genocidio dei Dravidiani dell’India
• Genocidio Britannico dei musulmani indiani nel 1857
• Genocidio Sudafricano 
• Genocidio Africano Continentale
• Genocidio Vietnamita
• Genocidio Giapponese
• Genocidio degli Aborigeni Australiani
• Il Giorno in cui Le Crociate vennero dichiarate da Papa Urbano II (il 27 Novembre 1095) a Claremont, Francia
• Il Giorno in cui l’Inquisizione fu iniziata contro i Musulmani in Spagna e prima contro gli Ebrei
• Genocidio della Tasmania
• Olocausto nazista
• Genocidio Palestinese

Castelli 0 - Sardegna 1



Roberto Castelli si alza e se ne va, è la cosa che gli riesce meglio. Quando si trovano di fronte alla verità i politici alzano le gambe e scappano. L'operaio sardo che gli dice: «Castelli tu a me non mi devi rompere i coglioni!» è l'emblema di questa Italia, stufa di stare con le pezze al culo.


giovedì 26 gennaio 2012

Michel Martone: "Laurearsi dopo i 28 anni è da sfigati". Ma Lui chi è?


"Laurearsi dopo i 28 anni è da sfigati" questa è la dichiarazione di Michel Martone, viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali.

Ma lui chi è? Ripercorriamo insieme le tappe importanti della sua vita:

  • avvocato e ricercatore di ruolo a 26 anni,
  • professore associato a 27 anni,
  • a 29 anni professore ordinario e consulente della Civit (presieduta dal padre a 40.000 euro al mese),
  • viceministro a 38 anni.


Meritocrazia o altro?

La commissione del concorso è presieduta da Mattia Persiani con il quale il Martone si è laureato con 110/110 e una deludente media di 29/30. Questo è il primo elemento utile per costruire una carriera universitaria di immediato successo: farsi seguire dal relatore di tesi, passo dopo passo, dalla culla (la laurea) perlomeno alla maturità (l'Ordinariato), e molto spesso alla tomba. Ma se questa è di solito la regola in tutto il mondo accademico italiano, tale da non fare più notizia, nel caso di Martone diventa eclatante. Il suo relatore di tesi è anche il presidente della commissione che gli conferisce l'idoneità da ordinario. 

Libertà d'informazione: la Namibia è meglio dell'Italia

La mappa di Reporter Senza Frontiere per l'anno 2011-2012
L'Italia scende dal 50° al 61° posto nella classifica mondiale annuale di Report Sans Frontiers che monitora la libertà di stampa nei Paesi del Mondo. La libertà d'informazione è una condizione fondamentale per garantire una vera democrazia e dare potere ai semplici cittadini. Meglio di noi Paesi come la Namibia, Haiti e la Nuova Guinea.

L'Italia è in una posizione che per la nostra "democrazia" non ci compete. A determinare ciò, e a farci perdere altre posizioni rispetto l'anno scorso, è:

  • il conflitto di interessi nell'informazione che vede i direttori di giornali e tg costringere i giornalisti in soccorso del Capo del Governo lasciando poco spazio all'opposizione;
  • le minacce mafiose ad oltre 10 giornalisti (tra cui Saviano e Tizian);
  • l'uso delle richieste di risarcimento come strumento di intimidazione.

A tutto ciò ci si aggiunge la censura del web con la legge Fava (qui la legge). Prepariamoci a scendere ancora di più in classifica.

Sempre più lontani dalla prima posizione, occupata dalla Finlandia, e sempre più vicini all'ultima, occupata dall'Eritrea.

Qui il report e la classifica completa:


Report e classifica "Libertà di stampa 2011-2012" - Reporter Senza Frontiere

Ministro copia discorso da un film: la rete lo scopre


Politici senza parole, c'è chi si avventa in citazioni semi-inventate, chi le inventa di sana pianta e chi si incarta e fa a cazzotti da solo con le parole. Ma un politico che copia di sana pianta un discorso da un film non l'avevo mai sentito. 

Il politico in questione è Anthony Albanese e il film è "Il presidente - Una storia d'amore" di Michael Douglas, film più azzeccato non si poteva.

Anthony Albanese, Ministro australiano dei Trasporti, nel discorso tenuto mercoledì davanti la National Press Club di Canberra, ha lasciato senza parole i presenti sfoggiando un linguaggio da vero e proprio leader politico.

«In Australia abbiamo problemi gravi da risolvere e abbiamo bisogno di persone serie per risolverli. Purtroppo, Tony Abbott non è minimamente interessato a aggiustare nulla. È interessato a due cose soltanto: spaventare gli australiani e dire loro di chi è la colpa»..

Non ci credete? Ecco il video:


Così i camionisti fermano i colleghi per protestare



Ecco il modo in cui i camionisti in sciopero costringono i colleghi che non vogliono aderire al blocco a fermarsi, mettendo a rischio la propria incolumità, quella dei propri colleghi e quella degli automobilisti.

mercoledì 25 gennaio 2012

Protesta dei pescatori: scontri a Roma


Pomeriggio movimentato a Roma per la protesta dei Pescatori contro il prezzo del gasolio. Petardi e scontri con la polizia e tre persone ferite, questo è il risultato degli scontri.

I pescatori, arrivati da ogni parte d'Italia indossando giubbotti di salvataggio con la scritta "La Comunità Europea non ci affonda", sono stati caricati dalle forze dell'ordine davanti Montecitorio. Dopo una prima carica della polizia i manifestanti hanno alzato le mani in segno di resa, successivamente ci sono stati altri scontri. intorno alle 18 e 30 un gruppo di protestanti ha raggiunto e bloccato il traffico in Piazza Venezia. Alle 19 la situazione è ritornata nella norma.





A quanto pare uno dei manifestanti feriti è rimasto per circa un'ora a terra.



Enhanced by Zemanta

Anonymous attacca il sito della Lega Nord e del deputato Fava


Anonymous non si ferma e continua con i proprio attacchi. Dopo gli attacchi in favore di Megaupload (qui l'articolo) e contro la proposta di legge del SOPA (leggi), il gruppo di hacker lascia le proprie tracce anche in Italia.

Sono stati attaccati i siti della Lega Nord e del deputato Giovanni Fava. Gli attacchi riguardano ogni parte del mondo.

La guerra contro il SOPA e in nome della libertà su internet continua, mietendo vittime una dietro l'altra. 

Chi cerca di porre censure al web è a rischio "attacco".

Un "attacco" al deputato fava c'era da aspettarselo: la sua norma, imitando il SOPA e peggiorandolo, non poteva passare inosservata (qui la norma).

L'Italia è sotto l'occhio costante di Anonymous.

Pochi minuti prima dell'attacco anche il sito Italia.gov.it è stato messo offline insieme a quello dell'associazione neofascista Casa Pound.

L'Italia trema: scosse di terremoto in Veneto, Lombardia e Emilia - Romagna


Foto @vittobonfante di Sant'Ambrogio di Valpolicella
E' dalla serata di ieri che il Nord Est dell'Italia trema. Molte le scosse registrate nel Veronese. Scosse che hanno trovato l'apice nella scossa delle ore 0.57, di magnitudo 4.2. Scossa seguita da altre scosse di assestamento. Il sisma è stato avvertito in Lombardia e in Trentino. L'epicentro del sisma è stato localizzato a circa 11 Km a Nord della città di Verona. Negli ultimi 10 anni l'area dell'epicentro è stata caratterizzata da un'attività sismica strumentale molto bassa. La circolazione dei treni, sospesa poco dopo la mezzanotte, è ripresa alle 5 del mattino con ritardi e cancellazioni.


Tanta paura questa mattina, alle ore 9.07,  una forte scossa di magnitudo 4.9 colpisce la provincia di Reggio Emilia. L'epicentro del sisma sono Brescello, Poviglio e Castel di Sotto. La scossa è stata avvertita fino a Mantova, Parma e Reggio Emilia. Successivamente è stata registrata una nuova scossa, di magnitudo 2.3, sul versante Lombardo. Epicentro tra Pomponesco e Viadana, in provincia di Mantova, e Boretto e Brescello, in provincia di Reggio Emilia.

Scosse avvertite anche a Milano, dove alcuni uffici sono stati fatti evacuare, e a Torino. Non si segnalano danni a cose o persone.

Trema il Nord e trema il Sud. Una scossa di magnitudo 2.4 è stata registrata alle ore 10.04 nella provincia di Foggia. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione.

In Italia i terremoti sono quasi all'ordine del giorno. Ogni giorno si susseguono scosse di bassa magnitudo. La Terra è in continuo movimento.

Vi lascio con una curiosità, con la volontà di non creare allarmismi ma di creare domande e voglia di sapere, al di là del fatto di crederci o no.

L'uomo dei Terremoti, Raffaele Bendandi, ha profetizzato un sisma di dimensioni apocalittiche tre il 5-6 aprile 2012 composto da parecchie scosse sparse per l'Italia.

E' una prova generale ciò?
Spero proprio di no.





Ucraina: lo sterminio dei randagi per Euro 2012


Una città piena di cani e gatti randagi di certo non è un bel biglietto da visita per l'Ucraina, gli Europei (organizzati insieme alla Polonia) sono alle porte e bisogna fare pulizia. E quale è il modo più veloce ed economico per togliere queste animali dalle strade? Il buon senso direbbe "catturare gli animali e metterli in canile e in centri di accoglienza", il cinismo risponde con un più lapidario "ammazziamoli tutti"E proprio ciò sta accadendo in Ucraina. Sterminio nel più breve tempo possibile e con qualunque mezzo a disposizione.

I randagi vengono uccisi di notte, quando nessuno vede e nessuno può intervenire.

Uccisi in modi terribili: un colpo di fucile alla testa (nelle migliori delle ipotesi), avvelenamento tramite carne avvelenata con arsenico o veleno per topi, oppure per asfissia (narcotizzati, sepolti vivi in un fossa nel terreno e ricoperti di cemento).

martedì 24 gennaio 2012

Evasione: ecco le regioni che evadono di più

50 miliardi di euro di redditi non dichiarati e 8 miliardi di IVA evasa. Queste sono le cifre  fornite dalla Guardia di Finanza per il 2011. I soggetti denunciati sono oltre 12.000.

I principali reati sono:
  • Utilizzo ed emissione di fatture false (1.981 violazioni)
  • Iva non versata (402 casi)
  • Dichiarazione dei redditi omessa (2.000 violazioni)
  • Contabilità occultata (oltre 2.000 casi)


Sequestrati oltre 900 milioni di euro, 12.676 lavoratori in nero scovati.

Questi sono i numeri dell'evasione in Italia. Ma quali sono le zone che evadono di più? 
Eccole in dettaglio:


Costa Concordia: la scatola nera è rotta


Passano i giorni e il mistero su come sia andate veramente le cose si infittisce. Lunghe telefonate, donne bionde e more, "strani" avvocati, pc e hard disk. A tutto ciò si aggiunge l'unico elemento che potesse far luce in modo chiaro ed univoco: la scatola nera. 

Le navi con passeggeri e che pesano più di 3.000 tonnellate, secondo la Maritime Safety Committee, devono essere dotate di Voyage Data Records (Vrd), ovvero la scatola nera, in modo tale da avere un report completo di ciò che è accaduto in caso di incidente.

La scatola nera della Costa Concordia è stata recuperata ma è fuori uso. L'ipotesi che si sia rotta a causa dell'incidente è stata definita "inverosimile" da Manrico Giampedroni, commissario di bordo della Costa Concordia.

“L’apparecchiatura  è collocata oltre la plancia di comando e quindi è ancor più protetta. Viene da chiedersi cosa si dovrebbe allora pensare delle scatole nere degli aerei che precipitano da migliaia di metri di altezza e dopo un impatto di grande rilevanza o anche quando ci sono esplosioni...”.  Queste sono le parole del commissario.

A questo punto entra in ballo la teoria del Comandate Francesco Schettino, che afferma problemi di Vdr molto prima dell'incidente.

“A bordo avevamo il problema che da 15 giorni si era rotto il back-up del sistema Vdr e avevamo fatto richiesta all’ispettore di aggiustarlo. Ma non era successo”. Queste le parole di Schettino ai magistrati.

Alcune informazioni in più potrebbero arrivare utilizzando i dati raccolti dalla capitaneria di porto e dalla società armatrice che hanno rilevato e monitorato la nave in navigazione.

Basterà ciò per fare luce su questa situazione?


Sciopero autotrasportatori: ucciso un manifestante


Investito da una collega tedesca, che non partecipava alla manifestazione. Così si macchia di sangue la rivolta dei Tir. Massimo Crepaldi, di 46 anni, si trovava con i suoi colleghi sulla state 10 ad Asti. Soccorsi subito accorsi sul posto ma non c'è stato nulla da fare. Secondo i primi accertamenti della polizia stradale si tratterebbe di un incidente. La donna alla guida del Tir, secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, stava ripartendo dopo la sosta notturna all'altezza dello svincolo di Asti ovest. L'uomo per bloccare il tir, si sarebbe aggrappato alla portiera del mezzo e sarebbe caduto sotto le ruote. La donna ora è in stato di fermo. La manifestazione comunque continua.

Una pratica poco ortodossa per cercare di convincere a scioperare non trovate?

Ieri  Striscia la Notizia ha denunciato alcune adesioni allo sciopero poco "spontanee". All'altezza della barriera di Napoli Est molti sono i Tir e gli automezzi che "scioperano" con le gomme bucate. Della serie "o scioperi con noi, o ti buchiamo le ruote e sei costretto a rimanere". Qui trovate il video del servizio http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?14581

Avete da segnalarmi altri episodi del genere? 

Indeciso sul proprio sesso? Arriva il farmaco che congela la pubertà

La notizia arriva dal Regno Unito ed è una di quelle notizie che ti lasciano perplessi: il Servizio Sanitario Nazionale inglese distribuisce un farmaco in grado di ritardare la pubertà a chi è nato "del sesso sbagliato".

La "cura" è composta da iniezioni che fanno fatto mese per mese e ritarderanno i cambiamenti tipici della pubertà in modo tale da permettere agli individui di avere più consapevolezza della propria identità.

Una patologia che non è poi così rara: il "disturbo dell'identità di genere" colpisce un britannico su 4.000.

Il farmaco in questione "blocca" l'ipotalamo, il quale a sua volta interrompe il flusso degli ormoni sessuali ritardando la pubertà. "Cura" pericolosa che va ad intaccare le abilità cognitive dei ragazzi e la densità delle proprie ossa, rovinando in questo modo la crescita degli individui

Questa strana "cura", oltre che nel Regno Unito, è molto popolare e ha avuto una crescita importante negli ultimi anni in Paesi come l'Olanda e gli  Stati Uniti..

Voi cosa ne pensate? E' giusto porre un "rimedio" alla propria condizione in un età in cui si è molto volubili nelle scelte?

lunedì 23 gennaio 2012

Cina: "Pronti ad entrare in guerra in favore dell'Iran"

Il presidente cinese Hu Jintao scuote il mondo con la sua dichiarazione nei confronti degli USA e i suoi alleati in favore dell'Iran: Pechino è pronta a scendere, con il proprio esercito, al fianco dell'Iran in caso di attacco da parte di Washington. La Cina è pronta ad adottare misure di rappresaglia contro ogni azione intrapresa contro l'Iran. A confermare la notizia è stato Vladimir Putin. Le forze armate cinesi sono attualmente in stato di massima allerta, pronti a sostenere l'Iran ad ogni costo, correndo il rischio di entrare nella terza guerra mondiale.


Ma cosa sta succedendo in Iran? Oltre al pericolo della bomba atomica e le idee anti-sioniste e le posizioni anti-americane e anti-occidentali del Presidente Mahmud Ahmadinejād, l'Iran va contro nuove sanzioni.

Si tratta di un embargo petrolifero contro il programma nucleare portato avanti dalla Repubblica Islamica. Ora le nazioni coinvolte hanno tempo fino al primo luglio per rescindere i contratti petroliferi con l'Iran, mentre per i contatti di nuova fornitura lo stop è immediato. 

Gli aytollah minacciano la chiusura dello stretto di Hormuz, possibilità non piaciuta agli Stati Uniti. Lo stretto di Hormuz, che divide la penisola arabica dalle coste dell'Iran mettendo in comunicazione il Golfo di Oman a sud-est con il Golfo Persico ad ovest, è un grandissimo punto di importanza strategica: vi transita circa un quinto di tutto il petrolio prodotto nel mondo.

Non si è fatta attendere la risposta ufficiale da parte dell'Iran: "Se ci dovesse essere una qualsiasi interruzione della vendita di petrolio iraniano, lo Stretto di Hormuz sarà certamente chiuso", queste le parole di Mohammad Kossari, vice-capo del comitato parlamentare per gli affari esteri e la sicurezza nazionale.

La situazione resta tesa. La Terza Guerra Mondiale è questione di ore?



Green Hill: la fine è vicina



La chiusura di Green Hill è vicina. Green Hill, per chi non lo sapesse, è un'azienda (lager) di Montichiari (Brescia) che alleva cani di razza beagle destinati ai laboratori di vivisezione. Ogni mese da questo allevamento più di 250 cani finisco tra le mani dei vivisettori e sui tavoli operatori. Allevati per morire. Cinque capannoni che contengono 2.500 cani in condizioni pietose. Un vero e proprio lager con gabbie sovraffollate, senza spazi all'aperto e senza luce naturale. Condizioni insostenibili. Tra i clienti di Green Hill ci sono laboratori universitari, grandi aziende farmaceutiche e centri di sperimentazione tra cui il Huntingdon Life Science, uno dei più grande laboratori di tortura per gli animali in Europa.

Green Hill è stata acquistata qualche anno fa dall'americana Marshall Farm Inc, azienda tristemente nota per essere una delle fabbriche di Beagle più importanti al mondo.

Qui trovate un video dell'interno di Green Hill, mandato in onda su Striscia La Notizia, http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?13854

Animali che diventano merce che per un prezzo che va dai 450 ai 900 euro si possono comprare. Green Hill inoltre offre anche trattamenti chirurgici su richiesta, come il taglio delle corde vocali (per non farli abbaiare) e l'asportazione di alcune ghiandole.

La fine di tutto ciò per fortuna è vicina: l'emendamento alla legge comunitaria che prevede il divieto di allevare cani, gatti e primati su tutto il territori nazionale destinati alla vivisezione, ha avuto l'approvazione in commissione politiche comunitarie della Camera.

Sul territorio italiano non potranno più esistere strutture come Green Hill.

Era ora.

L'Italia dei scioperi: il Movimento dei Forconi e i Taxi bloccano il Paese


Continua senza sosta lo sciopero degli autotrasportatori. Avanza lentamente e inizia a lasciare il segno sull'Italia. Diversi i punti colpiti: Sicilia, Campania. Piemonte, Lombardia. La protesta contro il rincaro del carburante, dei ticket dell'autostrada e dell'Irpef dilaga. Il Governo si limita ad osservare e solo domani il ministro Annamaria Cancellieri riferirà al Senato in relazione alle conseguenze del blocco. Ad ora risultano bloccati numerosi caselli tra il Lazio e la Campania. Gli auto trasportatori stanno bloccando le entrate dell'A1 a Anagni, Frosinone, Ferentino, Cassino e Caianello. I caselli di Frosinone e Anagni risultano chiusi. La Polizia stradale presidia le diramazioni di Roma Est, Nord e Sud.

In Campania già nella serata di ieri si segnalavano blocchi. Diversi Km di coda tra Caserta e Napoli, blocchi anche sulla A3 Salerno - Reggio Calabria e sulla A30 Caserta - Salerno. 

In Puglia la tangenziale di Bari presenta gravi disagi. Bloccata la A14 e la statale per Gioia del Colle. Code anche sulla statale per Marina di Gioiosa Jonica.

In Sicilia, dopo già cinque giorni di protesta, possibili blocchi dei caselli di Partinico, Salemi, Santa Ninfa e Castelvetrano. Molti distributori di carburante di Catania e provincia. Disagi anche in Calabria.

In Piemonte il movimento blocca l'ingresso all'autostrada A4 per Milano e Venezia. Anche lo svincolo per la tangenziale è stato bloccato. Si segnalano code anche ad Asti. A Bergamo bloccati i caselli di accesso alla città, di Capriate, Seriate e Dalmine. In Sardegna il blocco partirà da domani.

I blocchi stanno per arrivare anche a Bologna, Cesena, Pescara, San Benedetto del Tronto, Ancona, Val di Sangro, Genova, Ventimiglia, e sulla Firenze - Pisa.

A tutto ciò si unisce lo sciopero dei Taxi. Le auto bianche saranno ferme in tutte le città italiane dalle 8.00 alle 22.00 di oggi per chiedere un nuovo incontro con il Governo per discutere la situazione delle licenze.

Segui la situazione in diretta:




domenica 22 gennaio 2012

Legge Fava: l'Italia imita il SOPA e lo peggiora



Il 19 gennaio l'onorevole Giovanni Fava, della Lega Nord, ha presentato un emendamento alla legge comunitaria del 2011 che nel proprio contenuto imita e peggiora il disegno legge statunitense del SOPA e va oltre al disegno legge presentato nel mese di settembre del 2011, il quale prevedeva che "chiunque potrà richiedere la censura di contenuti illegali e non vi sarà bisogno di coinvolgere la magistratura".

Secondo la legge Fava "chiunque possa chiedere a un fornitore di servizi hosting di rimuovere qualsivoglia contenuto pubblicato online da un utente sulla base del semplice sospetto, non accertato da alcuna Autorità giudiziaria nè amministrativa, che si tratti di un contenuto che viola i propri diritti d'autore e che, qualora il provider non ottemperi alla richiesta, possa essere ritenuto responsabile."

In questo modo chiunque può richiedere la rimozione di un contenuto che a suo parere viola le normative sul copyright. In questo caso il provider è messo di fronte ad una scelta: assecondare la richiesta oppure assumersi la responsabilità del file. Quale sia la scelta del provider è scontata.

"I fornitori di servizi online che mettano a disposizione del destinatario strumenti o servizi ulteriori, in particolare di carattere organizzativo o promozionale, ovvero adotta modalità di presentazione delle informazioni non necessarie ai fini dell'espletamento dei servizi oggetto del presente decreto, che sono idonei ad agevolare o a promuovere la messa in commercio di prodotti o di servizi a opera del destinatario del servizio siano essi stessi corresponsabili delle violazioni commesse dai clienti." 

sabato 21 gennaio 2012

La morte del SOPA: tutto rinviato


Un giorno di blackout della rete, innescato anche dalla chiusura di Megaupload, e il Congresso Statunitense rinvia la votazione per i provvedimenti a tutela del diritto d'autore. SOPA e PIPA spariscono. Ad annunciare il ritiro del provvedimento è stato il deputato repubblicano Lama Smith, promotore del SOPA. Il provvedimento sarà ritirato "fino a quando non ci sarà un accordo più ampio su una soluzione al problema della pirateria informatica", queste le parole del deputato. La legge SOPA era ferma al varco della commissione per gli affari legali del Congresso degli Stati Uniti. Anche il PIPA è stato rinviato a data da destinarsi. 

La rete è potente, la rete fa paura. Migliaia di siti oscurati per 24 ore per protesta il 18 gennaio, oltre 3 milioni di persone manifestano il proprio dissenso, un tam tam continuo sui social network. 

Una piccola vittoria, una battaglia vinta che durerà fino a quando non proveranno a discuterne di nuovo.

 La rete deve essere libera, la censura non porta da nessuna parte.

venerdì 20 gennaio 2012

Liberalizzazioni: varato il decreto legge


E' stata approvata la bozza sulle liberalizzazioni dal Consiglio dei Ministri. Liberalizzazioni che secondo il premier Mario Monti servono a superare tre grandi paletti: l'insufficiente concorrenza sui mercati, l'inadeguatezza delle infrastrutture e l'insufficienza delle procedure amministrative. Il pacchetto delle liberalizzazioni è stato elaborato in un unico decreto legge.

Molti i provvedimenti inseriti nel decreto legge che vanno dai provvedimenti fiscali per i costruttori fino agli edicolanti. 

Vediamo un po' nel dettaglio cosa cambia per le varie categorie:

Avvocati
Il nuovo decreto legge proprio non va giù agli avvocati. E' stato già annunciato uno sciopero per lunedì e martedì prossimo e una settimana di astensione dal lavoro nel mese di marzo. Gli avvocati sono pronti a presentare al Parlamento una serie di norme per modificare gli interventi improprio sulle casse previdenziali private e sulle liberalizzazioni selvagge. Inoltre "dei 18 mesi di tirocinio necessari per sostenere l'esame da avvocato, sei potranno essere trascorsi nelle università", queste le parole del Ministro della Giustizia Paola Severino.

Taxi
L'autorità per i trasporti deciderà l'aumento delle licenze per i Taxi. E' prevista inoltre la mobilità da una città all'altra. L'autorità, in accordo con i sindacati, consentirà la mobilità dei taxi da una città all'altra e lo stesso tassista può essere in possesso di una "licenza part-time" che gli consente di far lavorare un altro tassista nel momento in cui lui non utilizza il proprio mezzo. Niente licenze multiple.

Farmacie
I medicinali di fascia C con non saranno più in vendita fuori dalla farmacia se le Regioni non si metteranno in regola per l'apertura dei nuovi esercizi (uno ogni 3.000 abitanti). Le Regioni che non si metteranno in regola , entro 120 giorni dall'entrata in vigore del Dl, con l'apertura di nuove farmacie e non bandiranno concorsi straordinari per la copertura delle nuove sedi (nei successivi 30 giorni), è prevista la nomina di un commissario. 

Imprese
Sono abrogate le norme che prevedono limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti d'assenso dell Pa per l'avvio di un'attività economica. Nasce il Tribunale per le imprese che sarà competente in materia di diritto d'autore, azione di classe, partecipazioni sociali, tra soci e società. I crediti delle imprese potranno essere rimborsati anche con l'assegnazione di titoli di Stato (fino a 2 miliardi di euro).

Sì al condono per le affissioni abusive dei partiti


In silenzio le Commissioni Bilancio e Affari Costituzioni della Camera hanno approvato l'emendamento al decreto Milleproroghe che stabilisce una sanatoria per le affissioni abusive dei manifesti dei partiti politici. L'emendamento, presentato dal relatore del Pd Gianclaudio Bressa e da Gioacchino Alfano del Pdl, "condona" l'attacchinaggio abusivo delle varie campagne elettorali. 

Centinaia di migliaia di euro che non andranno nelle casse dello Stato. Mille euro per Provincia, questa è la somma che dovrà essere versata per "cancellare" le multe. Cifra molto esigua rispetto alla stima di 100 milioni di euro per le multe ricevute nell'ultimo anno dai partiti. 

La Casta che salva la Casta, come sempre.

Costa Concordia: Tutti gli errori del comandante Francesco Schettino



Sul sito www.gcaptain.com è stata postata una ricostruzione dell'incidente della Concordia con la voce narrante del capitano John Konrad. Il Capitano Konrad sottolinea l'alta velocità, 15 nodi, con cui la Concordia si avvicina all'isola del Giglio, rimanendo all'inizio ad una distanza di un miglio dalla costa per poi avvicinarsi sempre di più.

La nave doveva restare al largo e ridurre la velocità. Nella ricostruzione dell'accaduto nel video, al minuto 5:13, si nota il fatto che il capitano Schettino poteva ancora evitare il disastro. Bastava rallentare e virare. Cioè non avviene e da lì a poco ci sarà l'urto. La velocità della nave diminuisce drasticamente. Schettino perde tempo, contatta la Costa Crociere e non rivela alle autorità portuali la gravità della situazione.

Ovviamente ciò sono solo ricostruzioni, si sapranno veramente come sono andato le cose solo dopo aver analizzato la scatola nera.

Fonte: ilcorriere.it

Anonymous: vendica Megaupload e scoppia la guerra su Internet



Sono passate già un po' di ore dalla chiusura di Megaupload e di Megavideo da parte dell'FBI in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia Americano e questa azione ha lasciato uno scossone sul web. A muoversi contro la chiusura di Megaupload e di Megavideo è arrivata Anonymous attaccando e rendendo irraggiungibili i siti dipartimento di Giustizia statunitense, della casa discografica Universal, della Recording Industry Association of America (Riaa) e della Motion Picture Association of America (Mpaa).

Ecco la lista completa dei siti attaccati o per i quali è stato annunciato l'attacco da parte degli Anonymous:

  • Department of Justice (Justice.gov)
  • Motion Picture Association of America (MPAA.org)
  • Universal Music (UniversalMusic.com)
  • Belgina Anti.Piracy Federation (Anti-piracy.be/nl/)
  • Recording Industry Association of America (RIAA.org)
  • Federal Bureau of Investigation (FBI.gov)
  • HADOPI law site (HADOPI.fr)
  • U.S. Copyright Office (Coopyright.gov)
  • Universal Music France (UniversalMusic.fr)
  • Senator Christopher Dodd (ChrisDodd.com)
  • Vivendi France (Vivendi.fr)
  • The White House (Whitehouse.gov)
  • BMI (BMI.com)
  • Warner Music Group (WMG.com)

giovedì 19 gennaio 2012

Chiudono Megaupload e Megavideo: 500 milioni di dollari di danni



Bye bye Megaupload, bye bye Megavideo. Chiudono i battenti i due più popolari siti di filesharing e di videosharing del web. I procuratori federali della Virginia hanno chiuso i siti e i fondatore dei servizi è stato accusato di violazione delle leggi contro la pirateria e di violazione del copyright.

A Megaupload viene contestato un danno di 500 milioni di dollari (tutti introiti mancanti da film piratati, software, ecc..). I proprietari del sito sono stati considerati responsabili, dalla corte della Virginia dell'Est, di cospirazione di racketing internazionle, violazione di copyright, riciclaggio di denaro sporco. Rischiano in totale più di 50 anni di carcere.

Potrebbe arrivare anche la chiusura in successione di 4shared, Hotfile, Rapidshare, Filesonic, Depositfile, Fileserve e tantissimi altri servizi..e tutto ciò a poche ora dalla vicenda SOPA/PIPA..
..è semplicemente un caso? credo proprio di no..Sempre meno liberi.. 

E intanto già sono stati eseguiti gli arresti di quattro persone componenti della società Megaupload S.p.A, proprietaria del sito.

Questi sono alcuni numeri di Megaupload: 150 milioni di membri registrati, 50 milioni di visitatori al giorno, 13° sito più popolare al mondo.

E ora che fine fanno gli account premium acquistati dagli utenti, chi risarcirà? E i file LEGALI caricati da ognuno nel proprio spazio?


Qui trovate l'articolo del Washington Post al riguardo, mentre qui potete seguire l'evolversi della vicenda.

Com’è andata la protesta contro SOPA e PIPA



Ieri alcuni siti Internet si sono oscurati per 24 ore per contestare due proposte di legge in discussione alla Camera e al Senato degli Stati Uniti, lo Stop Online Piracy Act (SOPA) e il Protect IP Act (PIPA), che secondo molti potrebbero ridurre sensibilmente la libertà e lo spirito “aperto” della Rete. La protesta sembra aver avuto successo, stando a quanto dicono i loro promotori, e ha avuto effetti concreti: alcuni senatori hanno annunciato oggi il ritiro del loro sostegno alle proposte.
Chi ha partecipato
La protesta che ha fatto più notizia è stata quella di Wikipedia, che a partire dalle 6 ora italiana di mercoledì 18 gennaio alle 6 di oggi è stata inaccessibile (o quasi): tutte le pagine sono state “coperte” da una pagina, su sfondo nero, che spiegava le ragioni della protesta e invitava a informarsi sui provvedimenti e a contattare i politici del Senato e del Congresso per manifestare personalmente il proprio dissenso con le leggi in discussione.
La protesta ha coinvolto centinaia di altri siti: Google ha oscurato il suo logo, all’indirizzo Google.com, con un grosso banner nero. Tra gli aderenti ci sono stati anche Mozilla, la fondazione che tra le altre cose sviluppa il browser Firefox; WordPress, una delle più importanti e diffuse piattaforme per gestire i blog; Good.is, apprezzato sito su innovazione e grafica; Twitpic, servizio per condividere le proprie foto tramite Twitter; Tucows, sito web per scaricare programmi in prova gratuita; e ancora siti molto celebri tra cui Vimeo, Tumblr, Flickr e decine di altri meno noti e di blog personali (ad esempio quello del celebre disegnatore del fumetto xkcd).

Costa Concordia: simulazione in 3d dell'incidente

Arrivano i video in 3D della ricostruzione dell'incidente della Costa Concordia sulle coste dell'Isola del Giglio.

Il primo video ricostruisce il momento dell'incidente e dell'impatto con lo scoglio:




Il secondo video illustra le possibili operazioni di recupero e di messa in salvo della nave:


Sicilia in ginocchio, prosegue la protesta e arriva a Cosenza


Quarto giorno di protesta e la Sicilia è completamente paralizzata. Gli autotrasportatori in Sicilia fanno sul serio. Non solo autotrasportatori in strada ma anche agricoltori e pescatori. Molti distributori di benzina sono rimasti senza carburante, supermercati rimasti senza scorte alimentari. Presidi per strada per distribuire volantini e spiegare i motivi della protesta. 

Tutto bloccato e intanto si fa largo l'allarme malavita. Il procuratore capo di Palermo Francesco Messineo dichiara giustificato l'allarme di infiltrazioni della criminalità organizzata nelle proteste. "È un allarme al quale dovrà darsi la massima attenzione perché se Confidustria ha questo tipo di cognizione del problema, la cosa è della massima serietà e non può essere trascurata". Non si fanno attendere le risposte da parte di chi sta protestando e Martino Morsello, uno dei leader del movimento dei Forconi, dichiara l'inizio di uno sciopero della fame a causa delle dichiarazione del procuratore capo.

Queste le parole di Morsello:

"Con sdegno il nostro movimento denuncia una campagna denigratoria del presidente degli industriali siciliani, Ivan Lo Bello, e di tutti i rappresentanti di categoria, per le gravi dichiarazioni diffamatorie rese alla stampa, dove parlano di infiltrazioni di mafia dietro il Movimento dei forconi".

E intanto lo sciopero si estende alla Calabria in provincia di Cosenza:




E intanto in tutto ciò il Codacons ha istituito un comitato per le "Vittime dello sciopero". Invece di unirci tutti in un'unica protesta ci facciamo la guerra a vicenda? Uno sciopero porta sempre disagi. Meglio avere qualche disagio e unirsi tutti insieme in una protesta giusta (qui le cause della protesta) o vivere come sempre facendo finta di niente?
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Liberalizzazioni: il nuovo testo


E' pronta la bozza delle liberalizzazioni del Governo Monti. Partono le consultazioni per arrivare ad un testo definitivo.

Molte le novità inserite.Si inizia dalle Farmacie le quali "possono svolgere la propria attività e i servizi medici aggiuntivi anche oltre i turni e gli orari di apertura". Novità anche per le prescrizioni dei medicinali, "Il medico, salvo che non sussistano ragioni terapeutiche contrarie nel caso specifico, inserisce in ogni prescrizione medica le seguenti parole: o farmaco equivalente se di minor prezzo, ovvero specifica l'esistenza del farmaco equivalente". Sono state cancellate nella bozza anche le tariffe professionali, minime e massime. Diventa obbligatorio anche il preventivo scritto ai clienti (non dovrebbe essere già una prassi normale questa?. Novità anche per gli automobilisti e gli assicuratori: scatola nera nelle auto, e prezzi proposti dalle altre compagnie assicurative. "Nel caso in cui l'assicurato acconsenta all'istallazione di meccanismi elettronici che registrano l'attività del veicolo i costi sono a carico delle compagnie che praticano inoltre una riduzione rispetto alle tariffe stabilite", mentre per i servizi assicurativi "a informare il cliente, in modo corretto, trasparente ed esaustivo, sulla tariffa e sulle altre condizioni contrattuali proposte da almeno tre diverse compagnie assicurative non appartenenti a medesimi gruppi". Novità in arrivo anche per i carburanti. Le stazioni di riferimento titolari di autorizzazione petrolifera potranno rifornirsi da qualsiasi produttore o rivenditore e nessun limiti per i distributori di benzina self service fuori dai centri urbani. Per quanto riguarda la produzione dei carburanti  è prevista la separazione di Snam rg (cos'è?) da Eni.

Saranno stabiliti anche i costi dei conti corrente base.

Ecco la bozza completa delle liberalizzazioni:

mercoledì 18 gennaio 2012

Costa Concordia: l'elenco dei dispersi

Ecco l'elenco delle persone che risultano al momento ancora disperse; tali dati potrebbero risultare utili ai fini della ricerca dei cittadini italiani e stranieri.

COGNOME
NOME
SESSO
NAZIONALITA'
ANNOTAZIONI
1

BAUER

ELISABETH

F

GERMANIA

Passeggero

2

GANZ

CHRISTINA MATHI

F

GERMANIA

Passeggero

3

GANZ

NORBERT JOSEF

M

GERMANIA

Passeggero

4
GRUBE

GABRIELE

F

GERMANIA

Passeggero

5

HOER

EGON

M

GERMANIA

Passeggero

6

NETH

MARGARETHE

F

GERMANIA

Passeggero

7

SCHALL

INGE

F

GERMANIA

Passeggero

8

STUMPF

SIGLINDE

F

GERMANIA

Passeggero

9

WERP

BRUNHILD

F

GERMANIA

Passeggero

10

WERP

JOSEF

M

GERMANIA

passeggero

11

GALLE

HORST

M

GERMANIA

Passeggero

12

SCHROETER

MARGRIT

F

GERMANIA

Passeggero

13

BLEMAND

MICHAEL

M

FRANCIA

Passeggero

14

GANNARD

JEANNE

F

FRANCIA

Passeggero

15

GREGOIRE

PIERRE

M

FRANCIA

Passeggero

16

LITZLER

MYLENE

F

FRANCIA

Passeggero

17

DINTRONO

MARIA

F

ITALIA

Passeggero
18

GIROLAMO

GIUSEPPE

M

ITALIA

Membro equipaggio

19
TRECARICHI

MARIA GRAZIA

F

ITALIA

Passeggero

20

VIRZI'

LUISA ANTONIA

F

ITALIA

Passeggero

21

ARLOTTI

DAYANA

F

ITALIA

Passeggero

22

ARLOTTI

WILLIAMS

M

ITALIA

Passeggero

23

REBELLO

RUSSEL TERENCE

M

INDIA

Membro equipaggio

24

SORIAMOLINA

ERIKA FANI

F

PERU

Membro equipaggio

25

HEIL

BARBARA

F

USA

Passeggero

26

HEIL

GERALD

M

USA

Passeggero